Momenti di paura questa mattina nella sede dell’Università di Agrigento, dove parte del controsoffitto si è improvvisamente staccata nella zona antistante i distributori automatici di bevande e snack.
Sul pavimento sono finiti grossi frammenti di intonaco e calcinacci, accompagnati da infiltrazioni d’acqua che hanno reso necessario l’intervento urgente del personale di servizio per delimitare l’area con nastro rosso e secchi per raccogliere le perdite.
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Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, ma le immagini parlano da sole: il soffitto crollato a pochi metri da dove studenti e personale si muovono quotidianamente.
Secondo quanto riferito da alcuni presenti, già da giorni si notavano macchie di umidità e gocciolamenti provenienti dal soffitto, ma nessun intervento era stato effettuato per mettere in sicurezza l’area.
Il crollo riaccende i riflettori sulle condizioni strutturali degli edifici pubblici ad Agrigento, anche quelli destinati alla formazione universitaria, che dovrebbero rappresentare luoghi sicuri e accoglienti per studenti e lavoratori.
Molti studenti, testimoni dell’accaduto, hanno espresso sui social il loro disappunto: «Solo per miracolo non c’era nessuno sotto. È vergognoso che l’università sia ridotta così».
L’area è stata transennata in attesa di una verifica tecnica sulle cause del cedimento e sulle condizioni del soffitto in tutto il piano.
Foto e video esclusive Report Sicilia – Università di Agrigento, sede centrale.


