Dopo la presentazione in anteprima alla Libreria “Voglia di Leggere”, “Agata”, il nuovo romanzo di Maria Grazia Motisi pubblicato da Edizioni Croce, approda all’Università degli Studi di Palermo.
Giovedì 9 ottobre, infatti, l’autrice presenterà la sua nuova opera nell’ambito dell’incontro “Women’s achievement or ongoing struggle?” in programma all’Ex Collegio San Rocco, sede del Dipartimento di Scienze politiche e delle Relazioni internazionali dell’Ateneo palermitano, in via Maqueda 322.

L’evento, in programma dalle 12:00 alle 14:00 nell’Aula 3, si inserisce nell’ambito di forThem Labs Project 2024-2025, che vede il lavoro congiunto di alcune università europee.
La presentazione di “Agata” è in linea con i contenuti dell’incontro dedicato all’empowerment femminile: la protagonista dell’opera letteraria, infatti, è una donna a suo modo rivoluzionaria, in un contesto storico ancora arretrato economicamente e socialmente.
Lo sfondo, infatti, è la Sicilia tra il primo Novecento e il secondo dopoguerra, in cui Agata diviene un punto di riferimento per la comunità del Borgo Ciullo, a Partinico.
Un’identità femminile libera malgrado le costrizioni dell’epoca, capace di gettare il cuore oltre l’ostacolo e conquistare autonomia e indipendenza.
Maria Grazia Motisi si confronterà con un pubblico giovane ed eterogeneo: un’occasione per conoscere le vicende di “Agata” e contribuire al dibattito sul ruolo delle donne nella società.
L’ingresso è libero.

CENNI SULL’AUTRICE
Nata a Partinico in provincia di Palermo nel 1968, Maria Grazia Motisi è laureata in Scienze Politiche.
Da sempre appassionata di storia e delle vicende sociali e politiche dell’isola, ha esordito con il saggio “Il banditismo e il separatismo nella Sicilia del dopoguerra”, cui segue il romanzo “Spaccapetra”, vincitore del Premio “Città di Borgetto”.
Nel suo secondo romanzo “Agata”, finalista al Premio Letterario “Il Borgo Italiano”, l’autrice conferma la sua sensibilità e la particolare propensione a narrare storie di donne e comunità.
Maria Grazia Motisi ha ricoperto anche i ruoli di assessore alle Pari opportunità, consigliere comunale e vice sindaco del Comune di Partinico.
