Messina, 5 Marzo. I carabinieri del Ros di Messina hanno eseguito il sequestro di alcuni beni mobili ed immobili, per un valore complessivo di 5 milioni di euro, nei confronti dell’imprenditore Santi Bonanno, in carcere dal Febbraio 2013 in seguito all’inchiesta “Zefiro”, che indaga sulla costruzione del Parco Eolico Alcantara Peloritani. In particolare, sono state sequestrate aziende attive nel settore del movimento terra, azioni e rapporti di credito.
Bonanno è accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, poiché avrebbe fatto parte di un sistema di subappalti e lavori truccati scoperti dagli inquirenti nell’ambito dell’inchiesta sulla realizzazione dello stesso parco eolico.
Il decreto che ha portato al sequestro è stato emesso dal tribunale di Messina su richiesta della procura distrettuale antimafia