Condannati gli estorsori e risarcita la vittima: la vittoria di Addiopizzo, Libero Futuro e della città
Palermo, 22 Febbraio. Si è concluso ieri il primo grado di uno dei processi per estorsione che vedono le associazioni Addiopizzo e Libero Futuro coinvolte come parte civile.
Non è ancora dato sapere i nomi dei coinvolti, ma la sentenza di primo grado è chiara: i nove imputati a vario titolo nella vicenda sono stati condannati dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Palermo ad un risarcimento di danni che la nota di Addiopizzo e Libero Futuro definisce “senza precedenti”.
“Sentenze come questa dimostrano, ancora una volta, come sia possibile oggi ribellarsi al pizzo senza eroismi ed inutili sovraesposizioni, grazie al supporto ed al sostengo di associazioni come il Comitato Addiopizzo e Libero Futuro” dichiarano le associazioni.
“La scelta della vittima di estorsione è stata una scelta di dignità portata avanti, anche nelle aule dei tribunali, attraverso un’azione collettiva, espressione di un movimento intero di cittadini e cittadine che ripudiano l’arroganza criminale di Cosa Nostra e volgono con determinazione lo sguardo verso una società di diritti e non di favori, capace di superare per sempre le tipiche logiche del potere mafioso”